Pandi’s got back

L’Annina sono sicura che gradirà questo post 😉

Rizzo - Grease

Lo so che il mio motto è “la vita è troppo breve per stare a dieta”, ma a settembre sono stata invitata ad un matrimonio fichissimo e non ho voglia di arrivare all’ultimo sacramentando contro taglie di abiti che non mi vanno. Vorrei non dico essere uno schianto, ma almeno essere in forma. Tipo Rizzo, per stare in tema 🙂

E quindi è solo un giorno che sto cercando di trattenermi, ma ho già le allucinazioni. Sono stata bravissima a resistere a certe tentazioni oggi, tra torte per compleanni e confetti di figli cresimandi, in ufficio! Arrivo a casa, salto la seconda merenda, faccio i mestieri, arrivo boccheggiando a prepararmi la cena e controllando la posta, leggo di sta tizia con il sedere più grosso del mondo. CENTOQUATTORDICI cm di circonferenza. Meco. Poi la vedo. Stica!!

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Vanity Wonder

foto che lascio nella risoluzione originale, per mantenere le proporzioni.

ma stolta me che da una vita combatto contro questo problema del sedere sporgente. Questa tizia qua ci ha speso soldi, ha fatto un tot di operazioni per “esagerarselo” così che quasi c’è rimasta sotto.

Ma io boh. Basisco. Basilico. Il BASILICO! L’ho preso apposta per fare il pesto di zucchine. Ma se lo lascio appassire in frigo mi servirà a poco. Vado a diventare uno schianto. Metto su questa e vado a spentolare.

E comunque, giusto per la cronaca, parlando di culo, preferirei abbondare di fortuna piuttosto che di chiappe.

Una sola soluzione.

DONNE! A voi mi rivolgo.

Premessa: il mio account principale di posta è su Liberopuntoit e se ne avete uno, li conoscete bene i titolisti delle news. E (spero) ne abbiate tutti la stessa mia opinione: poveretti. Ma con cognizione di causa, eh!

D’altra parte come si può biasimarli? Loro lo fanno per un nostro clic. Qui link lì li fanno guadagnare. Loro lo fanno per attirare la nostra attenzione. ‘un fa’ nulla se possono passare per notizie false o tendenziose, ché tanto basta che ci clicchi. Poi all’interno della notizia te la condiscono bene per non passare popopo per cazzari. Al limite.

Oggi è un trionfo di cellulite, per esempio.

E tu, donna come me, con più o meno cellulite di me, lo so che dal buio illuminato a pixel, nel tuo angoletto, lo clicchi quel link lì. Tu, come me, lo vai a vedere quantacellulitehalaSeredovacheposanudasuungiornale perché in fondo ci speri un po’ che sia vero. Vero?

Lo vuoi sapere anche tu come si tiene in forma Mrs Ciccone, e non ti capaciti di quanto caffé ci vuole nel clistere e vorresti tanto chiere a Demi (Moore – e gira che ti rigira sempre Lui, anche coi parenti, mi tormenta) quanto ce ne mette nei suoi per avere quella pelle lì, oppure se ti conviene mangiare pompelmi da qui all’eternità.

Io c’ho pensato un attimo, no!?

La mia cellulite me la sono fatta amica, ché c’è una sola, vera, soluzione per sconfiggerla: la morte.

DONNE! Fate le serie, piantatela di interessarvi a ‘ste cazzate, che la cellulite dovrebbe essere l’ultimo dei vostri prolemi, nowadays.